Lupo solitario detto il Cobra: giugno 2010

giovedì 17 giugno 2010

Ecco una nuova e-mail che ho mandato a vari politici italiani:

Risarcimento danni

=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi
=> Al Ministro della Salute Ferruccio Fazio
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Ministro della Giustizia Angelino Alfano
=> Al Prefetto di Matera Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Questore di Matera Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata

Egregi ministri Sacconi, Tremonti e Fazio,
parlate così tanto in TV riguardo il risarcimento dei danni che lo Stato Italiano ha causato ai Suoi cittadini. A mio parere gonfiate così tanto questa notizia che mi sembra che stiate gonfiando il pallone dei Mondiali!!!!!

Egregio Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,
vorrei dirLe di insegnare ai sig.ri ministri Sacconi, Tremonti e Fazio, al Presidente del Consiglio Berlusconi, al Presidente del Senato Schifani e al Presidente della Camera Fini come fare le leggi per il bene della nazione. Essi parlano molto di questo argomento, ma sono i primi a non rispettare le leggi. Essi, già da tempo, dovevano incontrarsi con l'Avvocatura Generale per dare il via libera al risarcimento che sto aspettando. Li richiami uno per uno per il loro comportamento e per far Loro rispettare le leggi! È dagli anni '70 che aspetto il risarcimento per i danni che mi avete causato! Anch'io ho il diritto di essere risarcito! Sono stanco di aspettare! Non solo dovete risarcire i danni che lo Stato Italiano mi ha causato, ma dovete darmi anche gli aumenti dell'indennizzo che non mi avete mai dato! Solo Lei che è il Presidente della Repubblica può porre fine a questa situazione! Io spero che almeno Lei mi dia una risposta, perché io non mi stancherò mai di mandare e-mail! Lo Stato Italiano si deve vergognare, perché non ha fatto niente per la mia famiglia! Non sapete neanche cos'è il diritto alla salute umana! Spero che almeno Lei faccia qualcosa, perché non è colpa dei cittadini se essi non possono più aspettare! Quanto tempo ancora devo aspettare??? Si ricordi che lo Stato Italiano mi ha usato da cavia e da strumento per testare farmaci ed emoderivati sperimentali, senza farmi consapevole di questo! Esso si deve vergognare perché, all'età di 20 anni, mi ha usato come un topo da laboratorio! Si ricordi , inoltre, che aspetto ancora di essere risarcito i danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano mi ha causato! Datemi i soldi che mi spettano! Chiedo, infine, scusa se l'ho offesa per ciò che ho scritto, ma lo Stato Italiano non ha mai fatto nulla per la mia famiglia. Aspetto da Lei una risposta al più presto. Se volete contattarmi chiamate i numeri 3397671429 o 3397671430 o visitate il sito redellasanita.blogspot.com/ . Distinti saluti.

Matera, lì 17/06/2010

Eustachio Sacco

lunedì 14 giugno 2010

Ecco una nuova mail che ho mandato a vari politici italiani:

Cosa fanno i politici italiani per i diversamente abili?????

=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maurizio Sacconi

=> Al Ministro della Salute Ferruccio Fazio

=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini

=> Al Presidente del Senato Renato Schifani

=> Al Ministro della Giustizia Angelino Alfano

=> Al Prefetto di Matera Giovanni Francesco Monteleone

=> Al Questore di Matera Carmelo Franco Maria Gugliotta

=>Al Questore di Bari Giorgio Manari

=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina

=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso

=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera

=> Al comando dei Carabinieri di Matera

=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo

=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata

Egregi ministri Fazio e Sacconi,

mi chiamo Sacco Eustachio ed abito a Matera. Vi scrivo questa mail per dirVi che anche i diversamente abili hanno il diritto di divertirsi nei lidi balneari, poiché ciò non è possibile. Il livello igienico-sanitario dei lidi, infatti, è scarsissimo. Cosa fanno le A.S.L. per risolvere questi problemi? Lo Stato Italiano cosa fa per i diversamente abili? Scrivo questo perchè i problemi dei diversamente abili aumentano ogni anno, poiché lo Stato Italiano non fornisce le attrezzature adeguate. Voi del palazzo di vetro sapete cos'è il diritto alla salute umana? Parlate delle famiglie in difficoltà, ma Voi non sapete niente su questo argomento. Sapete parlare davanti le telecamere, ma quando si tratta di fare i fatti Vi tirare indietro. Nella mia famiglia mia moglie è stata operata svariate volte a causa di colectomia sub-totale e ha bisogno dei servizi igienici come una neonata e, a tutt'oggi, non avete fatto mai niente per aiutarla. Ella si vergogna persino di andare al mare, poiché non riesce a capire quando ha bisogno dei servizi igienici a causa degli interventi chirurgici a cui è stata sottoposta. Prima di parlare sei problemi sociali, andate a lezioni private da un professore come fanno gli alunni. Anche mia moglie ha il diritto di svagarsi ma, poiché mancano le infrastrutture necessarie, ciò non è possibile. Dovete solo vergognarVi!!! Parlatene anche col Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo! Spero che questa mail Vi faccia intervenire una volta tanto! Dovete vergognarVi! RicordateVi, inoltre, che sono stato rovinato da farmaci ed emoderivati sperimentali e aspetto ancora il risarcimento per i danni fisici, biologici e morali che mi avete causato e l'aumento dell'indennizzo che non mi avete mai dato! Lo Stato Italiano deve solo vergognarsi! Se volete contattarmi chiamate i numeri 3397671429 o 3397671430 o andate sul sito http://redellasanita.blogspot.com/ . Distinti saluti.

Matera, lì 14/06/2010

Eustachio Sacco