Rispettate il diritto alla Salute Umana
Al Prefetto di Matera Giovanni Francesco Monteleone
Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
Al Comando dei Carabinieri di Matera
Al Comando della Guardia di Finanza di Matera
Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Gianpaolino
Egregio Ministro alla Salute Ferruccio Fazio,
mi chiamo Sacco Eustachio ed abito a Matera. Anche se ho avuto l'occasione di incontrarLa di persona, non ho potuto parlarLe approfonditamente dei problemi di cui soffre l'ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera. Per 20 anni ho lavorato in una fabbrica della Ferbona a stretto contatto con l'amianto e, per ciò, devo controllare costantemente la mia salute. Nel suddetto ospedale, però, ciò non è possibile poiché, da quando è entrato in funzione, un macchinario della Pneumologia per effettuare esami sui tumori non è funzionante. Nella suddetta fabbrica hanno lavorato migliaia di operai provenienti non solo da Matera, ma anche dalla provincia e ognuno di essi ha bisogno di questo macchinario. Si dice che l'ospedale “Madonna delle Grazie” sia riconosciuto a livello mondiale, ma com'è possibile che non si possa tenere sotto controllo la propria salute? Un dirigente dell'A.S.M. di Sua conoscenza mi ha definito “criminale, terrorista e delinquente” ma egli non è in grado di dirigere il nosocomio materano. Spero che Lei faccia qualcosa per risolvere tutti questi problemi e che non abbia dimenticato che aspetto il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano mi ha causato. Attendo da Lei una risposta. Se volete contattarmi chiamate i numeri 3397671429 o 3397671430.
Distinti saluti.
Matera, lì 18/02/2011
Eustachio Sacco