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mercoledì 7 marzo 2012

Manifestazione pacifica a Potenza

=> Al Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek
=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Presidente del Consiglio Mario Monti
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino
=> Al Ministro della Giustizia Paola Severino
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero
=> Al Ministro della Salute Renato Balduzzi
=> All'Avvocato Generale Ignazio Francesco Caramassa
=> Al Prefetto di Matera Luigi Pizzi
=> Al Prefetto di Foggia Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Messina Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata
=> Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
=> Al Sindaco di Matera Salvatore Adduce

Egregio Presidente del Consiglio Mario Monti,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/07/1951 ed ivi residente in Viale del tulipano n°6, Le comunica quanto segue.
Nella giornata odierna il sottoscritto ha manifestato presso la Regione Basilicata di Potenza per i diritti dei diversamente abili e per ciò che lo Stato Italiano mi ha causato. Tutt'oggi i diversamente abili vengono maltrattati e non vengono tutelati dallo Stato. I politici italiani parlano dei problemi sociali, ma quando c'è da fare i fatti si tirano indietro. Per lo Stato Italiano i diversamente abili sono carne da macello!
Il sottoscritto ha anche chiesto di essere intervistato dalla stampa, ma non si è presentato nessuno. È inutile vietare alla stampa di intervistarmi, perché il sottoscritto può dire tutto ciò che pensa su Youtube e siti simili, facendo consapevole tutto il mondo della situazione italiana!
Sig. Presidente, il sottoscritto ha saputo che ha destinato alla Regione Basilicata parecchi milioni di Euro. Perché non usa quei soldi per risolvere i problemi dei diversamente abili? Perché non risarcisce i danni che lo Stato Italiano mi ha causato tramite farmaci ed emoderivati sperimentali?

Egregio Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo,
Le faccio paura? Perché non è venuto al parlare col sottoscritto mentre manifestava? Si vergognava di apparire in pubblico col sottoscritto? Tra tutti i presidenti regionali italiani Lei è il peggiore! Si vergogni! Perché non da l'assistenza a domicilio ai diversamente abili? Spero che nessuno dei Suoi cari sia diversamente abile, perché non è bello vedere una persona che non può uscire di casa per colpa di ciò che la Regione Basilicata non fa.
Le ricordo che ogni volta che terrà un comizio, La farò martire! Mi ricorderà anche nella tomba!

Vi ricordo che sono stato usato come cavia per testare farmaci ed emoderivati sperimentali ed aspetto ancora il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano mi ha causato. Se volete contattarmi chiamate i numeri 3397671429 o 3397671430 o mandate un fax al numero 0835332180.
Colgo l'occasione per porgerVi i miei più cordiali distinti saluti.

Matera, lì 07/03/2012

Eustachio Sacco


giovedì 1 marzo 2012

Sit-in pacifici

=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Potenza Romolo Panico

Egregi Questore di Matera Gianfranco Bernabei e Questore di Potenza Romolo Panico,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/07/1951 ed ivi residente al Viale del tulipano n°6, Vi comunica di voler manifestare con sit-in pacifici. Il sottoscritto vuole manifestare per far rispettare i diritti dei diversamente abili e perché il sottoscritto è stato usato dallo Stato Italiano per testare farmaci ed emoderivati sperimentali e aspetta il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali. I sit-in si terranno presso il Comune di Matera e presso la Regione Basilicata di Potenza dal giorno 01/03/2012 fino a data da destinarsi.
Colgo l'occasione per augurarVi i miei più cordiali distinti saluti.

Matera, lì 01/03/2012

Eustachio Sacco

Sit-in Matera

=> Al Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek
=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Presidente del Consiglio Mario Monti
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino
=> Al Ministro della Giustizia Paola Severino
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero
=> Al Ministro della Salute Renato Balduzzi
=> All'Avvocato Generale Ignazio Francesco Caramassa
=> Al Prefetto di Matera Luigi Pizzi
=> Al Prefetto di Foggia Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Messina Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata
=> Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
=> Al Sindaco di Matera Salvatore Adduce

Egregio Prefetto di Matera,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/07/1951 ed ivi residente al Viale del tulipano n°6, Le scrive quest'e-mai per comunicare quanto segue.
Come Lei saprà, quest'oggi il sottoscritto ha manifestato presso il Comune di Matera. Sono intervenuti degli agenti della DIGOS, ai quali il sottoscritto ha spiegato il motivo della manifestazione pacifica, ed essi hanno riferito che prenderanno provvedimenti con la SISAS riguardo la multa che il sottoscritto ha ricevuto. Ciò però non risolve i problemi dei diversamente abili, perché eventi simili non succedono solo al sottoscritto. E cosa dovrebbe fare il sottoscritto se ricevesse un'altra multa per lo stesso motivo? La moglie del sottoscritto, la sig.ra Santorino Maria Rosaria, dovrebbe restare segregata sempre in casa? Se non riesce a capire le sofferenze di questa donna, chieda ai volontari della Croce Rossa Italiana e faccia qualcosa per risolvere i problemi non solo della sig.ra Santorino, ma di tutti i diversamente abili!
Le ricordo che in data 30/09/2008 il sottoscritto ha consegnato al Gabinetto della Prefettura di Matera una raccolta di centinaia di firme per chiedere di rispettare i diritti dei diversamente abili, ma ad oggi nessuno ha mai fatto qualcosa a riguardo. Quelle firme sono finite nel dimenticatoio? I diversamente abili continuano ad essere maltrattati da enti ed istituzioni e nessuno prende le loro difese. Il sottoscritto spera che questi episodi non si ripetano più.

Egregio Sindaco di Matera Salvatore Adduce,
perché Lei non fa leggi che tutelino i diversamente abili? È possibile che i cittadini vengano multati per un'emergenza? È inutile intervenire per un unico caso se ce ne sono molti altri identici. Invece di parlare del sociale, faccia effettivamente qualcosa a riguardo!

Egregio Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo,
so che Lei definisce il sottoscritto “rompiscatole”. La avviso che la settimana prossima il sottoscritto verrà a Potenza a “rompere le scatole”! Dal 2001 Lei non ha mai fatto niente per aiutare la famiglia del sottoscritto e le famiglie di molti altri diversamente abili. Perché non fa un po' di volontariato per capire le sofferenze dei diversamente abili? Se Lei non vuole aiutare la Sua regione, perché non si allea con la Lega Nord? Lei, la giunta regionale e tutti i Suoi dipendenti siete la vergogna della Basilicata!

Il sottoscritto Vi ricorda infine che è stato usato come cavia per testare farmaci ed emoderivati sperimentali ed aspetta ancora il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano gli ha causato.
Colgo l'occasione per porgerVi i miei più cordiali distinti saluti.

Matera, lì 01/03/2012

Eustachio Sacco

mercoledì 8 febbraio 2012

Volontari Croce Rossa

=> Al Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek
=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Presidente del Consiglio Mario Monti
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino
=> Al Ministro della Giustizia Paola Severino
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero
=> Al Ministro della Salute Renato Balduzzi
=> All'Avvocato Generale Ignazio Francesco Caramassa
=> Al Prefetto di Matera Luigi Pizzi
=> Al Prefetto di Foggia Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Messina Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata
=> Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola

Egregi Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Presidente del Consiglio Mario Monti e Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/07/1951 ed ivi residente in Viale del tulipano n°6, Vi scrive quest'e-mail per ringraziare il Commissario Straordinario Francesco Rocca e i volontari della Croce Rossa Italiana. Nella giornata di ieri, dì 07/02/2012, mia moglie, la sig.ra Santorino Maria Rosaria, doveva recarsi presso l'ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera per delle tomografie computerizzate. Dato che la mia città, come tutta l'Italia, è stata colpita da maltempo e neve, il sottoscritto non poteva accompagnarla personalmente, poiché non possiede né catene né gomme termiche. Così il sottoscritto ha telefonato alla Croce Rossa per chiedere aiuto e, dopo aver spiegato tutti i problemi di cui soffre la moglie del sottoscritto, l'interlocutrice si è rivolta al sottoscritto con una gentilezza che nessuno gli aveva mostrato prima. Alle ore 15,00 dei volontari sono venuti a casa del sottoscritto e con molta gentilezza hanno accompagnato la moglie del sottoscritto in macchina presso il nosocomio materano. Il sottoscritto pensava di dover accompagnare la moglie insieme ai volontari ma essi gli hanno detto di non preoccuparsi poiché si assumevano tutta la responsabilità riguardo la signora.
Dopo aver effettuato la prestazione, i volontari hanno riaccompagnato a casa la signora. Appena è entrata in casa, il sottoscritto ha visto una luce nei suoi occhi che non vedeva da molti anni, coperta ormai dal velo della depressione. La signora Santorino era rinata grazie alla gentilezza dei volontari ed è ritornata ad essere come un petalo di rosa.
Il sottoscritto ha voluto riferirvi questo aneddoto poiché Voi e tutti i Vostri colleghi dovete prendere spunto da quei volontari! Questa donna avrebbe dovuto essere trattata così sin dall'inizio dei propri travagli! Voi parlate ai media del sociale, ma imparate dai volontari della Croce Rossa cosa vuol dire il sociale!
Il sottoscritto Vi ricorda che è stato usato come cavia per testare farmaci ed emoderivati sperimentali e aspetta ancora il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano gli ha causato.
Colgo l'occasione per porgervi i miei più distinti saluti.
Matera, lì 08/02/2012
Eustachio Sacco

lunedì 23 gennaio 2012

Invalidità permanente

=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Presidente del Consiglio Mario Monti
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino
=> Al Ministro della Giustizia Paola Severino
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero
=> Al Ministro della Salute Renato Balduzzi
=> All'Avvocato Generale Ignazio Francesco Caramassa
=> Al Prefetto di Matera Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Sindaco di Matera Salvatore Adduce
=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Messina Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata
=> Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
=> All'Istituto Dermopatico dell'Immacolata di Roma

Egregi Presidente del Consiglio Mario Monti, Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/7/1951 ed ivi residente al Viale del tulipano n°6, vi scrive quest'e-mail per dirVi che, dopo circa 10 anni di sforzi, la moglie del sottoscritto, la sig.ra Santorino Maria Rosaria, ha ottenuto l'invalidità civile permanente 100% e non dovrà più sottoporsi a visita di revisione.
La signora soffre di disturbo ciclotimico cronico grave con marcata compromissione del funzionamento globale e ha subito pregressi interventi di colectomia sub-totale per ca del sigma e di istero-annessiectomia bilaterale per cisti ovariche.
La valutazione proposta dal CML è stata: invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani (in base alla legge 18/80) ed esonerato da future visite di revisione.
In questi 10 anni enti e istituzioni della Basilicata hanno maltrattato una donna indifesa: negli ospedali gli infermieri non era in grado di accudire la paziente, che ha dovuto patire le piaghe e la manca di traverse, lenzuola e coperte; il Comune di Matera non ha mai fornito qualcuno che l'avrebbe dovuto assisterla 24 ore al giorno; ai politici, nonostante le mie segnalazioni, non è mai importato il suo stato di salute. Questa donna è una martire!
I suoi dolori non finiscono oggi perché il sottoscritto e sua moglie vedono un futuro nero per il proprio figlio e tutti i politici italiani non fanno altro che rafforzare questa paura. Se volete alleviare le sofferenze della sig.ra Santorino, fornite almeno un lavoro a suo figlio!
Vi ricordo, infine, che lo Stato Italiano ha usato come cavia per testare farmaci ed emoderivati sperimentali il sottoscritto, il quale aspetta dagli anni '70 il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali.
Spero che facciate qualcosa per la famiglia del sottoscritto. Se volete contattare il sottoscritto, chiamate i numeri 3397671429 o 3397671430 o mandate un fax al numero 0835332180. Attendendo una Vostra risposta, colgo Vi porgo distinti saluti.

Matera, lì 23/01/2012
Eustachio Sacco

domenica 1 gennaio 2012

Riforme Monti

=> Al Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek
=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Presidente del Consiglio Mario Monti
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino
=> Al Ministro della Giustizia Paola Severino
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero
=> Al Ministro della Salute Renato Balduzzi
=> All'Avvocato Generale Ignazio Francesco Caramassa
=> Al Prefetto di Matera Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Messina Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata
=> Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola

Egregio Presidente del Consiglio Mario Monti,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/07/1951 ed ivi residente al Viale del tulipano n°6, Le scrive quest'e-mail perché con le Sue riforme sta cercando di salvare l'Italia dal baratro, ma non sa quali siano le reali conseguenze sui cittadini italiani. Come Lei ben saprà col mio corpo sono stati testati farmaci ed emoderivati sperimentali. Per ciò che ho subito sono costretto a comprare farmaci per mantenermi in salute e, come se ciò non bastasse, Lei chiede da me altri sacrifici. Non è colpa mia se lo Stato Italiano ha abusato del mio corpo! Perché non risarcisce i danni che Lei e i suoi colleghi avete causato? Con la pensione che ricevo non riesco neanche a coprire le spese per i farmaci! Ogni anno devo spendere 5000€ in farmaci! È inammissibile! Da questo mese ho deciso a mio rischio di non comprare più alcuni dei farmaci di cui ho bisogno per poter pagare tutte le tasse che sta imponendo alla mia famiglia! È questo che vuole? Oltre al danno, anche la beffa! La politica italiana è marcia! Mia moglie dal 2001 è disabile con accompagnamento e non ha mai ricevuto aiuto! Perché i mutilati di guerra non pagano i farmaci della fascia C, mentre io sono costretto a pagarli a causa di ciò che lo Stato Italiano mi ha fatto?
Le ho scritto ciò per mostrarLe le condizioni della mia famiglia. Gli anni passati eravamo costretti a stringere la cinghia, ma con le Sue riforme saremo costretti a morire di fame! Per pagare tutte le tasse che Lei sta proponendo non riuscirò neanche a sfamare i miei famigliari!
Perché non fa una riforma per risarcire i danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano mi ha causato? I politici italiani sono la vergogna dello Stato Italiano! Vergogna!
Le ricordo che sono stato usato come cavia per testare farmaci ed emoderivati sperimentali e aspetto il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano mi ha causato. Spero che la nostra corrispondenza termini qui, altrimenti sarò costretto a comportarmi come mi sono comportato con i Suoi colleghi che l'hanno preceduta.
Se vuole contattarmi chiami i numeri 3397671429 o 3397671430 o mandi un fax al numero 0835332180. Colgo l'occasione per augurarLe un buon anno e per porgerle i miei più cordiali distinti saluti.

Matera, lì 2/1/2012

Eustachio Sacco