=> Al Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek
=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Presidente del Consiglio Mario Monti
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino
=> Al Ministro della Giustizia Paola Severino
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero
=> Al Ministro della Salute Renato Balduzzi
=> All'Avvocato Generale Ignazio Francesco Caramassa
=> Al Prefetto di Matera Luigi Pizzi
=> Al Prefetto di Foggia Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Messina Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata
=> Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
=> Al Sindaco di Matera Salvatore Adduce
Egregio Prefetto di Matera,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/07/1951 ed ivi residente al Viale del tulipano n°6, Le scrive quest'e-mai per comunicare quanto segue.
Come Lei saprà, quest'oggi il sottoscritto ha manifestato presso il Comune di Matera. Sono intervenuti degli agenti della DIGOS, ai quali il sottoscritto ha spiegato il motivo della manifestazione pacifica, ed essi hanno riferito che prenderanno provvedimenti con la SISAS riguardo la multa che il sottoscritto ha ricevuto. Ciò però non risolve i problemi dei diversamente abili, perché eventi simili non succedono solo al sottoscritto. E cosa dovrebbe fare il sottoscritto se ricevesse un'altra multa per lo stesso motivo? La moglie del sottoscritto, la sig.ra Santorino Maria Rosaria, dovrebbe restare segregata sempre in casa? Se non riesce a capire le sofferenze di questa donna, chieda ai volontari della Croce Rossa Italiana e faccia qualcosa per risolvere i problemi non solo della sig.ra Santorino, ma di tutti i diversamente abili!
Le ricordo che in data 30/09/2008 il sottoscritto ha consegnato al Gabinetto della Prefettura di Matera una raccolta di centinaia di firme per chiedere di rispettare i diritti dei diversamente abili, ma ad oggi nessuno ha mai fatto qualcosa a riguardo. Quelle firme sono finite nel dimenticatoio? I diversamente abili continuano ad essere maltrattati da enti ed istituzioni e nessuno prende le loro difese. Il sottoscritto spera che questi episodi non si ripetano più.
Egregio Sindaco di Matera Salvatore Adduce,
perché Lei non fa leggi che tutelino i diversamente abili? È possibile che i cittadini vengano multati per un'emergenza? È inutile intervenire per un unico caso se ce ne sono molti altri identici. Invece di parlare del sociale, faccia effettivamente qualcosa a riguardo!
Egregio Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo,
so che Lei definisce il sottoscritto “rompiscatole”. La avviso che la settimana prossima il sottoscritto verrà a Potenza a “rompere le scatole”! Dal 2001 Lei non ha mai fatto niente per aiutare la famiglia del sottoscritto e le famiglie di molti altri diversamente abili. Perché non fa un po' di volontariato per capire le sofferenze dei diversamente abili? Se Lei non vuole aiutare la Sua regione, perché non si allea con la Lega Nord? Lei, la giunta regionale e tutti i Suoi dipendenti siete la vergogna della Basilicata!
Il sottoscritto Vi ricorda infine che è stato usato come cavia per testare farmaci ed emoderivati sperimentali ed aspetta ancora il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano gli ha causato.
Colgo l'occasione per porgerVi i miei più cordiali distinti saluti.
Matera, lì 01/03/2012
Eustachio Sacco
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