=> Al Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek
=> Al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
=> Al Presidente del Consiglio Mario Monti
=> Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
=> Al Presidente del Senato Renato Schifani
=> Al Presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino
=> Al Ministro della Giustizia Paola Severino
=> Al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero
=> Al Ministro della Salute Renato Balduzzi
=> All'Avvocato Generale Ignazio Francesco Caramassa
=> Al Prefetto di Matera Luigi Pizzi
=> Al Prefetto di Foggia Giovanni Francesco Monteleone
=> Al Questore di Matera Gianfranco Bernabei
=> Al Questore di Messina Carmelo Franco Maria Gugliotta
=>Al Questore di Bari Giorgio Manari
=> Al Questore di Padova Luigi Mario Francesco Savina
=> Al Questore di Roma Giuseppe Caruso
=> Al comando della Guardia di Finanza di Matera
=> Al comando dei Carabinieri di Matera
=> Al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo
=> All’assessore della Salute della Regione Basilicata
=> Al Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
=> Al Sindaco di Matera Salvatore Adduce
Egregi Presidente della Regione Basilicata Vito de Filippo, Assessore alla Salute Martorano e Prefetto di Matera Luigi Pizzi,
il sottoscritto Sacco Eustachio, nato a Matera il 05/07/1951 ed ivi residente in Viale del tulipano n°6, Vi comunica quanto segue.
Il giorno 26/10/2011 il sottoscritto ha prenotato per la proprie moglie, la sig.ra Santorino Maria Rosaria, un'ecografia renale e una visita nefrologica di controllo presso l'ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera per il giorno 27/03/2012.
Quest'oggi il sottoscritto si è recato alle ore 9,30 presso il suddetto nosocomio con la propria moglie per effettuare le prestazioni. Dopo aver atteso circa due ore, la sig.ra viene chiamata per effettuare l'ecografia. Nelle tre ore trascorse in sala d'attesa mia moglie ha usufruito dei bagni del nosocomio per ben cinque volte e non è stata mai chiamata per effettuare la visita di controllo. Data l'estenuante attesa e le lamentele della sig.ra, la quale soffriva di dolori all'ano poiché era impossibile lavarsi le parti intime, il sottoscritto ha deciso di non attendere più oltre. Il sottoscritto ha denunciato l'accaduto al direttore sanitario dott. Sacco dell'A.S.M., il quale ha offerto la sua disponibilità ad intervenire a riguardo. A causa dell'orario (erano circa le 13,00) e dei problemi di cui soffre mia moglie, il sottoscritto ha rifiutato l'offerta ed è tornato alla propria abitazione.
È possibile che, nonostante abbia aspettato mesi per effettuare le suddette prestazioni, una diversamente abile sia costretta ad aspettare ore intere in sala d'attesa? Cosa fate per risolvere i problemi di cui soffrono tutti i nosocomi lucani? Anche se occipa l'84% del bilancio, la sanità nella Basilicata non funziona! Andate a casa! Vergognatevi!
Vi ricordo che sono stato usato come cavia per testare farmaci ed emoderivati sperimentali ed aspetto ancora il risarcimento dei danni fisici, biologici e morali che lo Stato Italiano mi ha causato. Se volete contattarmi chiamate i numeri 3397671429 o 3397671430 o mandate un fax al numero 0835332180.
Colgo l'occasione per porgerVi i miei più cordiali distinti saluti.
Matera, lì 27/03/2012
Eustachio Sacco
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